P0505 KIA - Sistema di controllo dell'aria inattiva

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Autore: Rachel Coleman
Data Della Creazione: 23 Gennaio 2021
Data Di Aggiornamento: 5 Luglio 2024
Anonim
P0505 KIA - Sistema di controllo dell'aria inattiva - Auto-Codici
P0505 KIA - Sistema di controllo dell'aria inattiva - Auto-Codici

Contenuto

Cause possibili

  • Valvola di controllo aria inattiva difettosa
  • Il cablaggio della valvola di controllo aria inattiva è aperto o in corto
  • Valvola di controllo aria inattiva connessione elettrica scadente Cosa significa?

    Possibili sintomi

  • Luce del motore accesa (o spia di avvertimento del motore di servizio)
  • Motore difficile da avviare
  • Velocità minima irregolare o irregolare

    P0505 Descrizione Kia

    Questo sistema controlla automaticamente il regime minimo del motore a un livello specificato. La velocità del minimo viene controllata mediante la regolazione fine della quantità di aria che bypassa la valvola a farfalla tramite la valvola ILEVIA (Air Control Valve Control IACV) e la valvola AAC ausiliaria). La valvola IACV-AAC cambia l'apertura del passaggio di by-pass dell'aria per controllare la quantità di aria ausiliaria. Questa valvola è azionata da un motore passo-passo integrato nella valvola, che muove la valvola in direzione assiale nei passaggi corrispondenti al modulo di controllo del motore (ECM) segnali di uscita.

    Un passo del movimento della valvola IACV-AAC provoca la rispettiva apertura del passaggio di by-pass aria. (cioè quando il passo avanza, l'apertura viene ingrandita). L'apertura della valvola viene variata per consentire un controllo ottimale del regime minimo del motore. Il sensore di posizione dell'albero motore (POS) rileva la velocità effettiva del motore e invia un segnale a ECM. Il ECM controlla quindi la posizione del gradino della valvola IACV-AAC in modo che la velocità del motore coincida con il valore target memorizzato in ECM. Il regime del motore target è la velocità più bassa a cui il motore può funzionare in modo costante. Il valore ottimale memorizzato nel ECM viene determinato tenendo conto di varie condizioni del motore, ad esempio durante il riscaldamento, la decelerazione e il carico del motore (funzionamento del condizionatore d'aria, servosterzo e ventola di raffreddamento).